-
1 услышать
[uslýšat'] v.t. pf. (услышу, услышишь) (услыхать)1.1) sentire, percepire (un suono, un odore)"Войдёшь в дом и прежде всего услышишь запах яблок" (И. Бунин) — "Quando si entrava in casa, la prima cosa che si sentiva era il profumo delle mele" (I. Bunin)
2) (о + prepos.; про + acc.) venire a sapere2.◆ -
2 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
3 voce
f voicefig rumo(u)rin dizionario, elenco entryad alta voce in a loud voice, loudlya bassa voce in a low voice, quietlyspargere la voce spread rumo(u)rs* * *voce s.f.1 voice (anche fig.): una voce acuta, dolce, monotona, nasale, rauca, a shrill, gentle, dull, nasal, hoarse voice; voce di gola, petto, testa, throaty, chest-, head-voice; voce di tenore, soprano, tenor, soprano voice; voce bianca, treble voice; mi sta andando giù la voce, I'm losing my voice; abbassare, alzare la voce, to lower, to raise one's voice; parlare a voce alta, bassa, to speak in a loud, in a low voice; parlare sotto voce, to speak under one's breath (o to whisper); con un fil di voce, in a faint voice; ''Voce!'', ''Louder! (o Speak up!)''; ''Assassino!'', gli gridò con quanta voce aveva in corpo, ''Murderer!'' she screamed with every breath she had in her body; coprì la voce del dittatore battendo sulle pentole, he drowned the dictator's voice by banging on saucepans; ascolta la voce della coscienza!, listen to your conscience!; la voce del mare, del vento, the sound of the sea, of the wind; la voce della natura, the call of nature; la voce del popolo, public opinion (o vox populi); sentire le voci, to hear voices; è una voce nuova nella poesia italiana, she is a new voice in Italian poetry; preferisco parlartene a voce, I'd rather talk to you in person about it; a una voce, with one voice // fare la voce grossa, to speak threateningly // in queste cose non hai voce in capitolo, you have no say (o you carry no weight) in these matters // dar voce alle proprie emozioni, to voice one's emotions // dare una voce a qlcu., ( chiamarlo) to call s.o. // dar sulla voce a qlcu., ( contraddirlo) to contradict s.o.2 ( diceria) rumour: corre voce che sia colpevole, it is rumoured that he is guilty; spargere una voce, to spread a rumour; sono solo voci di corridoio, they are only rumours3 ( parola) word; entry: guardate sotto la voce 'campo', look under the entry 'campo'; è una voce nuova, antiquata, it is a new, an obsolete word4 (gramm.) ( genere del verbo) voice; ( parte del verbo) part: voce attiva, passiva, active, passive voice; 'siamo' è voce del verbo 'essere', 'siamo' is part of the verb 'essere'6 ( articolo contabile) item, entry; ( intestazione) heading: le voci di una lista, the items on a list; le voci di un catalogo, the items of a catalogue // (amm.): voce di bilancio, balance sheet item; voce attiva, credit item (o entry); voce passiva, debit item (o entry); voci tariffarie, tariff headings; vedere alla voce 'costi e spese generali', look at the heading 'costs and overheads'* * *['votʃe]sostantivo femminile1) voice (anche mus.)voce femminile — woman's o female voice
voce maschile — man's o male voice
voce di soprano, baritono — soprano, baritone voice
avere voce, una bella voce — to have a loud, beautiful voice
a voce alta, bassa — in a loud, low voice
sta cambiando la voce — [ adolescente] his voice is breaking
voce! — (al cinema) louder! (per invitare a parlare più forte) speak up!
2) (verso di animale) call, cry; (canto) song3) (opinione) voicea gran voce — loudly, in a loud voice
4) (diceria) rumour BE, rumor AE, hearsay U, story (su on, about)mettere in giro o spargere la voce che... to set it about that...; corre voce che... rumour has it that..., there's a rumour around that..., the story goes that...; sono solo -i — they are only rumours
5) (espressione) voicela voce della saggezza, della ragione, della coscienza, del cuore — the voice of wisdom, reason, conscience, the heart
6) ling.voce attiva, passiva — active, passive voice
"misi", voce del verbo "mettere" — "misi", form of the verb "mettere"
7) (lemma) entry, headword; (in un elenco) headingsotto la o alla voce "stampanti" — under the heading "printers"
8) econ. comm.voce di bilancio — budget o balance sheet item
voce attiva, passiva — credit, debit item o entry
•voce bianca — treble o white voice
- i di corridoio — rumours BE, rumors AE, backstairs gossip
••passare (la) voce — to pass o spread the word
dare voce a qcs., qcn. — to give voice to sth., sb.
avere voce in capitolo — to have a voice o say in the matter
* * *voce/'vot∫e/sostantivo f.1 voice (anche mus.); voce femminile woman's o female voice; voce maschile man's o male voice; voce di soprano, baritono soprano, baritone voice; avere voce, una bella voce to have a loud, beautiful voice; essere giù di voce to be hoarse; perdere la voce to lose one's voice; cantata per quattro -i cantata for four voices; alzare la voce to raise one's voice (anche fig.); abbassare la voce to lower one's voice; a voce alta, bassa in a loud, low voice; sotto voce → sottovoce; gridare con quanta voce si ha in corpo to shout at the top of one's lungs; sta cambiando la voce [ adolescente] his voice is breaking; voce! (al cinema) louder! (per invitare a parlare più forte) speak up!2 (verso di animale) call, cry; (canto) song3 (opinione) voice; la voce del popolo the voice of the people; fare sentire la propria voce to make oneself heard; a gran voce loudly, in a loud voice4 (diceria) rumour BE, rumor AE, hearsay U, story (su on, about); mettere in giro o spargere la voce che... to set it about that...; corre voce che... rumour has it that..., there's a rumour around that..., the story goes that...; sono solo -i they are only rumours5 (espressione) voice; la voce della saggezza, della ragione, della coscienza, del cuore the voice of wisdom, reason, conscience, the heart6 ling. voce attiva, passiva active, passive voice; "misi", voce del verbo "mettere" "misi", form of the verb "mettere"7 (lemma) entry, headword; (in un elenco) heading; sotto la o alla voce "stampanti" under the heading "printers"8 econ. comm. voce di bilancio budget o balance sheet item; voce attiva, passiva credit, debit item o entrya (viva) voce in person; passare (la) voce to pass o spread the word; dare voce a qcs., qcn. to give voice to sth., sb.; fare la voce grossa to raise one's voice; avere voce in capitolo to have a voice o say in the matter\voce bianca treble o white voice; voce di petto chest-voice; voce di testa head-voice; - i di corridoio rumours BE, rumors AE, backstairs gossip. -
4 udire
hear* * *udire v.tr.1 to hear*: l'hai mai udito cantare?, have you ever heard him sing?; non ne ho mai udito parlare, I never heard of it; udii dare l'ordine, I heard the order given; udire un rumore, un suono, to hear a noise, a sound; si udì un grido disperato, a desperate cry was heard; (dir.) udire i testimoni, to hear the witnesses // udite! udite!, hear! hear! (o oyez! oyez!)* * *[u'dire]verbo transitivo1) (sentire) to hear* [rumore, parola, suono]udire qcn. ridere — to hear sb. laughing
2) (venire a sapere) to hear*••Note:v. la nota della voce 1. vedere* * *udire/u'dire/ [105]v. la nota della voce 1. vedere.1 (sentire) to hear* [rumore, parola, suono]; udire qcn. ridere to hear sb. laughing2 (venire a sapere) to hear*; ho udito (dire) che I heard that. -
5 unheard
[ʌn'hɜːd]* * *unheard /ʌnˈhɜ:d/a.2 inascoltato; senza essere stato sentito (o interrogato): He was condemned unheard, lo hanno condannato senza averlo interrogato● unheard-of, inaudito; sconosciuto: unheard of levels of poverty, livelli di povertà inauditi; unheard of authors [bands], autori [gruppi musicali] mai sentiti; Thirty years ago PCs were virtually unheard of, trent'anni fa i PC erano praticamente sconosciuti.* * *[ʌn'hɜːd] -
6 ♦ pain
♦ pain /peɪn/n.1 [uc] pena; dolore; male; patimento; afflizione; sofferenza; tormento: to be in pain, stare in pena; sentir male; soffrire; DIALOGO → - Accident and Emergency- He's in a lot of pain, sente molto dolore; a shooting pain, un dolore lancinante; an exquisite pain, un dolore intenso; an acute (o a severe, a sharp) pain, un dolore acuto; I have a pain in my leg, ho male a una gamba; to cry out in (o with) pain, lanciare un grido di dolore; to deaden (o to soothe) the pain, attenuare (o lenire) il dolore; to relieve pain, alleviare il dolore; to feel pain, sentire (o provare) dolore● (leg.) pain and suffering, pretium doloris (lat.) □ (GB, fig.) pain barrier, barriera del dolore □ (volg.) pain in the arse ( USA: pain in the ass), rottura di coglioni (o di balle) (volg.); rompicoglioni (volg.); rompiballe (pop.) □ (leg.) pains and penalties, pene: bills of pains and penalties, leggi penali eccezionali □ for one's pains, come contraccambio, come ricompensa ( dei propri sforzi, delle proprie fatiche): All he got for his pains was a severe reprimand, come ricompensa, ha ricevuto una severa sgridata □ to give sb. pain, addolorare q.; far soffrire q. □ to spare no pains, to do (o doing) st., mettercela tutta (o impegnarsi a fondo) per fare qc. □ to take pains (o to be at pains), darsi pena; affannarsi; avere un bel da fare; faticare: I was at considerable pains to explain my attitude, ho avuto un bel da fare (o mi ci è voluto del bello e del buono) per chiarire il mio atteggiamento □ (prov.) No pain, no gain, senza fatica non si ottiene nulla.(to) pain /peɪn/A v. t.1 addolorare; affliggere; far male a; far soffrire: The wound pained me for several weeks, la ferita mi fece male per diverse settimane2 (fam.) infastidire; seccare; scocciare (fam.)B v. i.dolere; far male: My arm is paining, mi fa male un braccio. -
7 ♦ thing
♦ thing /ɵɪŋ/n.1 cosa; oggetto; coso, affare, aggeggio (fam.): a room full of things, una stanza piena di cose; What's this thing for?, a che serve questa cosa (o questo)?; Put away that filthy thing!, leva di mezzo quella schifezza!2 cosa; pensiero; idea; azione; faccenda; affare: spiritual things, le cose dello spirito; It's a thing of the past, è cosa (o roba) del passato; I said the first thing that came into my head, dissi la prima cosa che mi venne in mente; Their wedding was a big thing, il loro matrimonio è stato una cosa in grande; It was a completely new thing to me, per me era una completa novità3 (al pl.) cose; situazione (sing.); faccenda (sing.): DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How are things?, come vanno le cose?; Things are brightening up, le cose stanno migliorando; to think things over, pensarci su; riflettere bene (a lungo); to make a mess of things, fare un bel pasticcio; pasticciare tutto4 (al pl.) (fam.) cose (personali); roba (sing.): Get your things and come with me, prendi le tue cose ( o la tua roba) e vieni con me!; to pack one's things, ( anche fig.) fare i bagagli; fare le valigie; to put one's things on, vestirsi7 (fam.: di persona o animale) – Poor thing!, poverino! (poverina!); povera creatura!; You lucky thing!, che fortunato (sei)!; He's a foolish old thing, è uno scioccone8 (fam.) (la propria) attività; (il proprio) lavoro, mestiere, interesse: What's your thing?, di che ti occupi (o t'interessi)?9 numero; scena (fig.): Now he's doing his usual moraliser thing, ora sta facendo il suo solito numero di gran moralizzatore● (ass.) the thing insured, la cosa assicurata □ (leg.) things personal, beni mobili ( denaro, titoli, mobilio, ecc.) □ (leg.) things real, beni immobili ( poderi, terreni, case, locali per ufficio, ecc.) □ (scherz.) things that go bump in the night, misteriosi rumori notturni □ «Things to do today», «promemoria per la giornata» □ I haven't got a thing to wear, non ho niente da mettermi □ to be all things to all men, (voler) accontentare tutti; non dispiacere a nessuno □ (fam.) and things, e così via; eccetera eccetera □ as a general (o a usual) thing, generalmente; in genere; di solito □ (form.) to do the handsome thing, comportarsi con generosità; comportarsi con onore; comportarsi da gentiluomo □ (fam.) to do things to, emozionare; scombussolare tutto □ dumb things, gli animali; le creature che non hanno la favella □ to feel quite the thing, sentirsi benissimo □ first thing, per prima cosa; subito ( appena alzato, arrivato, ecc.); DIALOGO → - Car problems 3- I can do the job first thing tomorrow morning, posso farlo come prima cosa domani mattina □ for one thing, tanto per cominciare; per dirne una □ It's a good thing that…, meno male che…; per fortuna che… □ (fam.) to have got a thing about st., avere una passione per qc., avere fissa per qc.; avere la mania di qc. ( anche) non poter soffrire qc., avercela con qc., provare ribrezzo per qc. □ (fam.) to have a thing going with sb., avere una storia con q. □ (fam.) to be hearing things, sentire le voci; avere allucinazioni uditive □ (fam.) just the thing, proprio quello che ci vuole: Just the thing I needed!, proprio quello che mi ci voleva (o che fa per me)! □ (fam.) to know a thing or two, intendersene; saperla lunga □ (fam.) not to know the first thing about st., non sapere niente di qc.; non intendersene affatto di qc.; essere ignorantissimo di qc. □ the latest thing in, l'ultima moda (o l'ultimo grido) in fatto di □ ( di persona) to look quite the thing, stare benissimo; avere un ottimo aspetto; (al neg.) non avere una buona cera, avere l'aria di non star bene □ to make a good thing of st., trarre partito da qc.; avvantaggiarsi di qc. to make a ( big) thing of (o about) st., fare di qc. un affare di stato □ a near thing, scampato pericolo; un guaio evitato per un pelo (o per il rotto della cuffia); il farcela (l'arrivare, ecc.) a malapena □ not a ( single) thing, niente; proprio nulla: You needn't worry about a single thing, non devi preoccuparti di nulla; He didn't say a thing, non ha detto niente; non ha detto una parola □ (fam.) the next thing I [he, etc.] knew, quand'ecco che; tutt'a un tratto; di punto in bianco □ (fam.) next thing ( you know), ancora un po' e □ That's quite another thing, è un altro paio di maniche! □ not quite the thing, una cosa che non si fa, che non sta bene □ His Christmas present was, of all things, a puppy, il suo regalo di Natale fu, pensate un po', un cucciolo; Of all things to say!, proprio quello dovevi dire?; Well, of all things!, ma pensa!; chi l'avrebbe mai detto!; incredibile! □ (fam.) Of all the crazy [silly, etc.] things to do!, che pazzia [sciocchezza, ecc.]! □ (fam.) to be on to a good thing, aver fatto centro; aver trovato quello che fa per sé □ (fam.) It's just one of those things, sono cose che capitano □ One thing leads to another, una cosa tira l'altra □ There is only one thing for it, c'è una sola cosa da fare: non c'è altra via □ (fam.) (Now,) there's a thing!, senti senti!; ma guarda!; accipicchia! □ to say the right thing [the wrong thing], parlare a proposito [a sproposito]; ( anche) dire le parole opportune [fare una gaffe] □ (fam.) to be seeing things, avere le allucinazioni; avere le traveggole (fam.) □ taking one thing with another, tutto sommato; visto il pro e il contro □ The thing is, can we afford it?, il punto è: possiamo permettercelo? □ (prov.) You can have too much of a good thing, il troppo stroppia. -
8 intendere
1. v.t.1) (capire) понимать; разуметь; соображатьda come parlava ho inteso che soffriva — по его тону я понял, что его что-то мучает
se ho inteso bene... — если я правильно вас понял...
2) (sentire) слышать; слушать3) (avere intenzione) намереваться, иметь намерение, иметь в виду, собираться, желать, хотеть2. intendersi v.i.1) (capirsi) понимать друг друга; (andare d'accordo) ладить друг с другомforse non ci siamo intesi — возможно, мы не поняли (плохо поняли) друг друга
2) (mettersi d'accordo) договоритьсяsiamo intesi? — договорились? (понятно?, ясно?, идёт?)
3) (conoscere) разбираться (смыслить, знать толк) в + prepos.lui sì che se ne intende! — он знаток этого дела! (colloq. он собаку съел на этом деле)
4) (bazzicare)3.•◆
si intende — конечно (разумеется, понятно, само собой разумеется)le spese sono a nostro carico, si intende — расходы мы берём, разумеется, на себя
le ha dato a intendere che non era sposato — он дал ей понять, что не женат
tanto per intenderci (intendiamoci)... — скажем, для ясности...
capace di intendere e di volere — (giur.) в здравом уме и твёрдой памяти
4.•
См. также в других словарях:
sentire — 1sen·tì·re v.tr., v.intr. (io sènto) I. v.tr. FO I 1a. provare percezioni legate agli stimoli sensoriali che derivano dalla sfera fisica strettamente individuale o dall ambiente circostante: sentire caldo, freddo, sete, sonno, sentire i brividi… … Dizionario italiano
udire — {{hw}}{{udire}}{{/hw}}v. tr. (pres. io odo , tu odi , egli ode , noi udiamo , voi udite , essi odono ; fut. io udirò o udrò , tu udirai o udrai ; condiz. pres. io udirei o udrei , tu udiresti o udresti ; part. pres. udente ; in tutta la… … Enciclopedia di italiano
gridare — [prob. lat. quiritare invocare aiuto; strillare ]. ■ v. intr. (aus. avere ) 1. a. [alzare molto la voce per farsi sentire, per fare rumore o per sfogare l eccitazione: g. a gran voce ] ▶◀ (lett.) bramire, strepitare, strillare, urlare. b.… … Enciclopedia Italiana
secolo — / sɛkolo/ s.m. [dal lat. saecŭlum generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent anni ; nel lat. crist. vita terrena; mondo ]. 1. a. [periodo di tempo di cento anni] ▶◀ (non com.) centennio, (lett.) centuria. b. (estens., iperb.) [tempo… … Enciclopedia Italiana